Dal 23 al 27 febbraio 2022, il vescovo di Cagliari e vicepresidente della Cei monsignor Giuseppe Baturi sarà a Firenze per partecipare all’incontro che vedrà riuniti i prelati e i sindaci per la seconda edizione di «Mediterraneo frontiera di pace».
L’appuntamento, promosso dalla Conferenza episcopale italiana, che si svolgerà nel segno del «sindaco santo» Giorgio La Pira, culminerà con la visita in città di papa Francesco, e vedrà la partecipazione del capo dello Stato Sergio Mattarella (il 27 febbraio) e del presidente del Consiglio Mario Draghi (il 23 febbraio).
Saranno presenti circa 60 delegati provenienti da 20 Paesi bagnati dal Mediterraneo. L’obiettivo è quello di elaborare una Carta d’intenti comune da consegnare a papa Francesco, incentrato sui diritti e i doveri delle comunità cristiane all’interno delle città.
«L’intuizione di ritrovarsi dopo la prima esperienza di Bari nel 2020 – ha sottolineato il presidente della Conferenza episcopale cardinale Gualtiero Bassetti – è maturata proprio a partire da La Pira che, in piena guerra fredda, avviò un percorso politico per favorire l’incontro tra gli uomini e promuovere la pace. Anche oggi c’è un bene comune del Mediterraneo costruendo il quale si pone un tassello imprescindibile per l’intera famiglia umana. I vescovi e i sindaci – ha concluso – matureranno insieme proposte di vita e di serenità spirituale per tutti».
