College Sant'Efisio Diocesi

Riconosciuto il “merito” al College universitario Sant’Efisio

Si è svolta questa mattina, martedì 28 giugno 2022, presso la Sala Benedetto XVI del Seminario arcivescovile di Cagliari, la conferenza stampa di presentazione del riconoscimento conseguito dal College universitario Sant’Efisio come Collegio Universitario di Merito.

Il CUSE ha ottenuto il riconoscimento da parte del MIUR, ai sensi dell’art. 16 del D. Lgs. n. 68/2012, divenendo in Sardegna la prima e l’unica residenza universitaria ad alta qualificazione formativa e culturale. L’iter è stato avviato a partire dal 2020, anno in cui il College ha adeguato le proprie strutture amministrative e i propri servizi formativi agli standard ministeriali, ed è stato avviato ufficialmente con la presentazione dell’istanza di riconoscimento il 3.11.2021, attraverso la quale è stata dimostrata al ministero la rispondenza ai suddetti criteri per l’A.A. trascorso.

Tra essi i più rilevanti sono la presenza di un comitato scientifico, l’ammissione regolata da bando di concorso, la proposta di un progetto formativo personalizzato che preveda una frequenza di 50 ore per studente per i primi tre anni universitari e di 15 ore per gli anni successivi, le attività di orientamento al lavoro, la composizione internazionale della comunità studentesca, la presenza di almeno il 75% di studenti in possesso di una media accademica uguale o superiore alla media dell’ateneo di riferimento, la presenza di un responsabile delle attività formative.

Si tratta di parametri che non si limitano a garantire la qualità dei servizi, ma si prefiggono di configurare la vita in College come un’esperienza formativa integrale personalizzata, grazie all’acquisizione ed al potenziamento delle competenze trasversali ritenute indispensabili per supportare la preparazione curricolare.

Il vescovo monsignor Giuseppe Baturi, afferma che «la Chiesa di Cagliari ha investito tanto in questa struttura, sia in termini umani che economici. Questa è l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno prestato e prestano il loro servizio pastorale. La Chiesa – ribadisce – guarda al futuro, e nei giovani vede speranza. Loro studiano e ripongono il proprio impegno in vista della loro occupazione futura. Quella del College è una scommessa sull’educazione, intesa come integrale, capace di mettere assieme la cultura e l’aspetto comunitario, l’interesse per l’arte con la capacità di leggere il segno dei tempi nella comunità locale. Si tratta di uno sguardo sulla realtà e della capacità dei nostri ragazzi di inserirsi nel cammino degli uomini».

«I Collegi Universitari di Merito – spiega il direttore don Emanuele Meconcelli – nei quali gli studenti vengono ammessi per concorso, si distinguono da ogni altra proposta residenziale universitaria per la presenza di un progetto educativo dedicato agli studenti, nel nostro caso articolato attorno a quattro dimensioni. La prima, quella universitaria, prevede l’accompagnamento degli studenti lungo tutto il loro percorso curricolare, perché possano conseguire il successo formativo e risultati di eccellenza. A supporto di questa finalità, il CUSE offre un qualificato servizio di tutoraggio e di orientamento allo studio, nonché un sopporto psicologico specializzato. La seconda dimensione, quella culturale, in conformità agli standard richiesti dal Ministero – prosegue – consente ad ogni studente di comporre un progetto formativo personalizzato, scegliendo tra le proposte offerte dal College, un totale di 50 ore per i primi tre anni di università, e 15 per i successivi. La vita comunitaria, terzo pilastro del nostro progetto educativo, è la cornice entro cui si giocano le precedenti dimensioni, e permette di far diventare esperienza di incontro, confronto e condivisione il sapere acquisito. La quarta dimensione, quella spirituale, vuole accompagnare l’incontro con le grandi domande che attraversano il cuore di ogni persona – conclude – a partire dai valori e dalla tradizione cattolica».

La storia del College. Il College Universitario Sant’Efisio nasce da un’intuizione dell’allora Arcivescovo di Cagliari Mons. Giuseppe Mani, viene inaugurato nel 2010 grazie alla consegna da parte del Comune di Cagliari del primo lotto dei lavori di ristrutturazione di una parte dei locali del Seminario Arcivescovile. Nel 2015 gli studenti sono 30, l’anno successivo 60, fino a raggiungere la capienza massima nel 2018. Dal primo gennaio 2020 l’ente gestore del College è la Fondazione Monsignor Paolo Botto, che subentra al Seminario Arcivescovile. La Fondazione Botto è un ente senza scopo di lucro ed è iscritta dal settembre 2019 al registro regionale delle persone giuridiche di diritto privato.

I numeri del College Sant’Efisio. Nell’attuale configurazione, ultimata nel 2017, il complesso insiste su una superficie di circa 6 mila mq, consta di 110 camere singole con servizi privati, di sale studio e comunitarie, di cucine e spazi ristoro ad uso esclusivo degli studenti, di una cappella, oltre che della sala mensa, di un parcheggio riservato e dell’accesso ai campi sportivi. Arriverà a circa 130 stanze con il definitivo completamento dei lavori da parte del Comune di Cagliari. Attualmente la comunità studentesca è composta da 110 studenti, di cui 54 ragazzi e 56 ragazze, con un’età media di 22 anni.  Il 78% di essi proviene dalla Sardegna (32 dalla provincia di Oristano, 22 da Sassari, 15 dal Sud Sardegna, 13 da Nuoro, 4 da Cagliari), il 12% da altre regioni italiane (4 Lombardia, 3 Campania, 2 Piemonte, 2 Toscana, 1 Calabria, 1 Sicilia) e il rimanente 10% sono stranieri (5 Eritrea, 2 Spagna 1 Guinea Equatoriale, 1 Israele, 1 Siria, 1 Ungheria), di cui 4 accolti come rifugiati grazie al progetto UNICORE, realizzato insieme a Caritas Italiana, all’Università di Cagliari e all’agenzia UNHCR.

Le facoltà maggiormente rappresentate sono quelle di Ingegneria (26) e di Medicina (19), seguono Economia (9) e Lingue (7). Complessivamente l’area Umanistica (44) e quella Scientifica (42) si equivalgono per numero di studenti iscritti presenti in College, mentre l’area medica si ferma a 24.

Le attività formative. Quest’anno il College ha erogato 285 ore formative in corsi interni rivolti esclusivamente agli studenti, grazie al coinvolgimento di 18 docenti esterni ed ha organizzato eventi culturali aperti al pubblico per un totale di 36 ore, che hanno coinvolto 16 relatori, tra cui 12 professori universitari e diversi rappresentanti del mondo del lavoro e delle imprese. I temi affrontati hanno riguardato il Green-Deal, l’Economia Civile, la Matematica nascosta nella vita di tutti i giorni, la valorizzazione della leadership nel mondo del lavoro, l’orientamento al lavoro, mentre i corsi interni sono stati orientati all’acquisizione di competenze di Inglese, strutturazione della ricerca scientifica, public speaking, recitazione e teatro, metodo di studio, primo soccorso, creazione di siti web, utilizzo di Office, comunicazione emotiva, team working, comunicazione on-line, padronanza e consapevolezza di sé.

Rette e borse di studio. Le rette, differenziate in base all’ISEE, variano da un minimo di 350 € a un massimo di 460 €, e comprendono tutti i servizi formativi, le colazioni e 8 pasti. Ogni collegiale beneficia di una borsa di studio, che permette un abbattimento del costo retta, reso possibile anche grazie al contributo di sostenitori quali il Gruppo l’Unione Sarda, la Nuova Casa di Cura di Decimomannu, la Fondazione di Sardegna, il Gruppo Nonna Isa. La qualifica di College di Merito permette inoltre di accedere ai bandi predisposti dall’INPS, dall’ENPAM e da vari altri enti previdenziali.

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