Papa Ricorrenze

Venerdì Santo. Una colletta per la Terra Santa

Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento del Venerdì Santo con la «Colletta per la Terra Santa», nata dalla volontà dei papi di mantenere forte il legame tra tutti i cristiani del mondo.

La Custodia francescana attraverso l’iniziativa può sostenere e portare avanti l’importante missione a cui è chiamata: custodire i Luoghi Santi e favorire la presenza cristiana, attraverso tante attività di solidarietà, come ad esempio il mantenimento delle strutture pastorali, educative, assistenziali, sanitarie e sociali.

Il cardinale Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione per le Chiese orientali, rivolgendosi a sacerdoti, religiosi e fedeli, introduce la Giornata citando le parole espresse da papa Francesco durante l’omelia della Domenica delle Palme 2021, «questo ci stupisce: vedere l’Onnipotente ridotto a niente. Vedere il Dio dell’Universo spoglio di tutto. (…) Egli sperimenta nella sua carne le nostre contraddizioni più lacerate, e così le redime, le trasforma» (Papa Francesco, 28 marzo 2021).

Quest’anno, in virtù del quadro internazionale messo a dura prova dalla pandemia, dalla violenza delle guerre e dalla globalizzazione dell’indifferenza, la Colletta assume un valore speciale. Nella lettera di presentazione monsignor Sandri ricorda l’isolamento vissuto dai cristiani in Terra Santa a causa dell’emergenza sanitaria e la sofferenza delle famiglie per la mancanza di lavoro. «Guardando a Cristo – scrive – diamo nuovo vigore e nuova linfa alla pratica della Colletta di Terra Santa».

Un sommario delle opere della Custodia di Terra Santa e della Congregazione per le chiese orientali sono reperibili sul sito www.orientchurch.va/colletta-pro-terra-santa/colletta

>>> Testo completo della Lettera della Congregazione per le Chiese Orientali

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