
Giubileo dei giovani
Cagliari, 14 novembre 2025
Carissimi ragazzi e giovani,
con affetto vi raggiungo per invitarvi a un appuntamento che attendo con grande gioia: il Giubileo Diocesano dei Ragazzi e dei Giovani, domenica 23 novembre.
Il Giubileo è un tempo di grazia. È il momento in cui il Signore ci apre un varco, ci rimette in cammino, ci ricorda che la nostra vita non è lasciata al caso, ma è custodita da uno sguardo d’amore. La speranza non nasce da un’idea, ma dall’incontro con Gesù, che ci accompagna, ci rialza e ci dona un futuro.
La nostra giornata inizierà insieme in Piazza Palazzo, continuerà con la celebrazione della Messa in Cattedrale e poi attraverseremo la città in un pellegrinaggio che ci condurrà al Seminario Regionale. Camminare ha un significato profondo: è il simbolo di una fede che non resta ferma, ma che sceglie di muoversi, di ripartire, di aprirsi a ciò che Dio prepara per noi. Siamo pellegrini di speranza, portatori di un bene più grande delle nostre paure e delle nostre fragilità.
Cari ragazzi, non lasciate che il mondo vi convinca che la vostra vita valga poco. Siete preziosi agli occhi di Dio. Ognuno di voi è pensato, amato, voluto. Anche quando le cose si complicano o quando sembra che nessuno capisca davvero ciò che vivete, il Signore non vi abbandona. Cammina accanto a voi, spesso in silenzio, ma sempre con amore.
Vi chiedo di venire il 23 novembre con il cuore aperto. Non serve essere “a posto”, non serve avere tutto chiaro: basta il desiderio di una novità, la libertà di lasciarsi amare e attrarre. «Venite e vedrete» (Gv 1,39). Invitate pure altri che forse non avrebbe il coraggio di venire da solo. Il cammino della speranza diventa più forte quando è condiviso, quando impariamo a sostenerci e a riconoscerci come fratelli.
Affido ciascuno di voi a Maria, Madre della Speranza. Lei custodisce i nostri passi e ci guida sempre verso Gesù, il vero amico della nostra vita.
