A poche ore dal suono della campanella per la riapertura delle scuole, l’Arcivescovo esprime attraverso un messaggio i propri auguri a studenti e studentesse, di ogni ordine e grado, affinché l’avvio del nuovo Anno scolastico possa rappresentare «la scoperta della realtà in tutta la sua ricchezza, che interroga e provoca, e spinge a chiedersi il perché delle cose».
+++ Testo integrale del Messaggio +++
Con la riapertura della scuola si rinnova un’esperienza fondamentale che coinvolge studenti, insegnanti, personale non docente, famiglie e l’intera comunità. La scuola è luogo di impegno e di incontro, spazio in cui ciascuno è chiamato a crescere.
Viviamo un tempo delicato, segnato da guerre e incertezze, che rende urgente la formazione di uomini e donne capaci di comprendere la realtà e di impegnarsi per trasformarla. Lo studio è proprio questo: la scoperta della realtà in tutta la sua ricchezza, che interroga e provoca a chiedersi il perché delle cose. Ogni realtà ha un significato che merita di essere indagato insieme.
In questo cammino è decisivo il rapporto con l’adulto che trasmette la ricchezza della tradizione umana. Papa Francesco ha detto: «Amo la scuola perché è sinonimo di apertura alla realtà». Studiare significa aprirsi, essere curiosi, desiderosi di capire, pronti ad accogliere. È un atteggiamento che rimane per sempre e che rende davvero umani.
La ricerca comune, il dialogo e persino il confronto critico sono indispensabili per evitare pregiudizi e chiusure che oscurano la realtà. L’apprendimento nasce anche dal fascino, dalla bellezza che ci attrae e ci spinge a conoscere. Così la scuola diventa luogo di giudizio critico e indagine appassionata, capace di educare all’impegno per la pace, al desiderio di incontro e alla costruzione di ponti di amicizia.
La guerra nasce spesso dalla diffidenza e dall’ostilità verso l’altro. La scuola, invece, è il luogo dove si cresce insieme, dove si coltiva l’amicizia tra le generazioni. Per questo può e deve essere un autentico seme di pace.
Desidero rivolgere a tutti – studenti, docenti, personale scolastico e famiglie – un sincero augurio di buon anno scolastico. Il Signore accompagni ciascuno in questo cammino di crescita e renda la scuola una vera palestra di vita, di amicizia e di speranza.
✠ Giuseppe Baturi
Arcivescovo